Cosa fare a Cogne in inverno?
Incastonata nel Parco Nazionale del Gran Paradiso, la cittadina sotto le più belle cime valdostane ha davvero tanto da offrire agli amanti della natura, dei paesaggi mozzafiato, dello sport, delle escursioni e della vita en plein air.
Ecco una breve guida per conoscere le molteplici attività che possono essere svolte a Cogne d’inverno e per toccare con mano la squisitezza della cucina locale.
Attività e sport sulla neve a Cogne
Complice la neve che scende copiosa da dicembre, a Cogne d’inverno si respira un’aria fiabesca. Le attività e gli sport che possono essere praticati sulla neve sono davvero molteplici. 80 chilometri di percorsi e 8 piste ad anello fanno di Cogne la regina dello sci di fondo: le piste immerse in boschi di conifere e betulle attraversano valli incontaminate e regalano scorci suggestivi.
Esperienza imperdibile è la passeggiata con le ciaspole respirando aria pura: il camminare sulla neve fresca favorisce il contatto con la natura e aiuta a sciogliere le tensioni. Per il divertimento dei più piccoli di casa, la Baby Ski Area di Cogne offre, a due passi dal cuore della città, un parco giochi attrezzato con tappeti elastici e gonfiabili e con un tapis roulant per familiarizzare con lo sci. Senza dimenticare la discesa per il bob, un’occasione di divertimento unica!
Infine, non mancano le opportunità per gli appassionati di sci alpinismo che potranno scoprire tantissimi itinerari sul Gran Paradiso e per gli inguaribili romantici che potranno passeggiare in calesse lungo le rive del torrente Valnontey.
Ruisseling: le Cascate di Lillaz d’inverno
Per i più temerari, la pratica sportiva del ruisseling permette di scoprire le cascate risalendo il torrente ghiacciato con i ramponi. Per chi preferisce il relax, le cascate possono essere ammirate a debita distanza, così come è possibile osservare gli impavidi scalatori alle prese con l’arrampicata sulle cascate.
Cosa fare a Cogne in inverno? Le Cascate di Lillaz, con i loro acrobatici tre salti d’acqua che sfociano nel torrente Urtier, regalano emozioni. A rendere l’atmosfera ancora più magica provvedono un silenzio surreale e un enigmatico paesaggio innevato.
Provare la cucina valdostana: piatti tipici per tutti i gusti
La cucina valdostana riesce a deliziare tutti i palati, persino quelli più esigenti. Tra le esperienze che meritano di essere vissute si annovera anche l’assaggio dei piatti tipici, semplici e gustosi. Da non perdere sono la fonduta, gli gnocchi al ragù di cinghiale, la polenta con fontina e burro di alpeggio e la crema di Cogne con le dolci tegole.
Un indirizzo da annotare per scoprire i migliori piatti della tradizione valdostana in un ambiente intimo e raccolto? Sicuramente il Ristorante Lou Tchappè. Dal 1983, il ristorante propone i piatti storici della vallata rivisitati in chiave contemporanea. Il tutto con la garanzia dell’impiego di materie prime a chilometro zero e di una cucina in cui il “fatto in casa” è un imperativo.
Immerso nella natura ai piedi del Gran Paradiso, Lou Tchappè si affaccia sulle Cascate di Lillaz e propone un menù in cui i prodotti locali sono valorizzati: tra le chicche, occupano il podio le tagliatelle ai 22 tuorli con funghi, gli gnocchi caserecci conditi con il Blue d’Aosta e lo stinco di agnello al forno. Senza dimenticare una carta dei vini da veri intenditori!